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Al confine tra Francia e Svizzera, il Giura delizierà gli amanti della natura allo stato puro, degli spazi ampi, selvaggi e verdi, dei rilievi dolci e dell'autenticità: foreste quasi canadesi, laghi sparsi qua e là, fiumi, gole scoscese, ripidi dirupi, torbiere, villaggi e fattorie di caratteristico aspetto, flora e fauna conservate... Una regione imperdibile per gli appassionati di mountain bike, come lo dimostrano i luoghi che incontrerete: Métabief e Prémanon.
Inizio del tour: Il ritrovo del primo giorno è alle 10 alla stazione SNCF di Pontarlier.
Benvenuti nel Paese della Fata Verde!
Capitale dell'assenzio negli anni '20, Pontarlier ha saputo mantenere la sua reputazione. Città turistica dinamica alle porte della Svizzera, Pontarlier vanta un ricco passato storico... Per noi appassionati di mountain bike, è anche la porta di una regione che ha visto nascere la nostra attività preferita...!
Il fiume Doubs sarà la nostra guida in questa prima tappa. Non appena lasceremo Pontarlier, entreremo nella Repubblica del Saugeais, autorità locali permettendo. Non c'è bisogno di passaporto, anche se esiste il folclore! Una visita all'abbazia di Montbenoit ci permetterà di saperne di più su questa storia particolare e sul famoso assenzio... Ci sistemeremo in un b&b per due notti.
Distanza e dislivello:
Lasciamo il nostro b&ba Chauffaud per dedicare questa seconda tappa alle ripide gole del Saut du Doubs. A ridosso del confine tra Francia e Svizzera, attraversiamo in successione le sponde, da sinistra a destra, alternando bei tratti divertenti a percorsi più impegnativi. Un po' di fatica ci spinge a salire sulla collina che domina i grandi bacini del Doubs, poi ci dirigiamo verso la diga di Chatelot e il suo bellissimo specchio d'acqua. Poi c'è il Saut du Doubs, una cascata di 33 metri che segna il confine franco-svizzero. La giornata è iniziata con un'ottima discesa, ma il pomeriggio si è concluso con una salita un po' impegnativa, ma il b&b ci aspetta alla fine del nostro percorso!
Distanza e dislivello:
Stamattina è giunto il momento divarcare il confine svizzero! Saliamo sul rilievo che ci separa dalla Svizzera, poi passiamo dall'altra parte... con un tempo limpido e soleggiato, possiamo vedere alcune cime delle Alpi settentrionali e il lago di Neuchâtel. È qualcosa di magico...
Costeggiamo poi il Lac des Taillères, un vero e proprio gioiellino... Iniziamo la salita verso Les Fées e rientriamo in Francia, a Les Fourgs.
Distanza e dislivello:
Al mattino presto, non appena i primi raggi di sole si fanno più vivi, la montagna assume una tonalità dorata. Siamo sul magnifico sentiero di cresta del Mont d'Or. Le pareti rocciose ci circondano per tutta la durata dell' itinerario. Ancora una volta, una vista mozzafiato sulla Svizzera e sulle Alpi settentrionali: siamo nel vivo della nostra avventura.
I bassi muretti a secco ci fanno da guida, mentre gli alpeggi e le fattorie sparse ci mostrano che la vita umana è ben presente in queste regioni remote.
Questi paesaggi lasciano sognare. Le combes des Cives, i laghi di Mortes e di Bellefontaine rivelano un mondo naturale molto affascinante.
Nessun rumore... Momenti magici... Momenti di felicità...
Distanza e dislivello:
Siamo nel mezzo dell'habitat naturale del rarissimo gallo cedrone , difficile da trovare, ma vi assicuriamo che c'è... Ancor più naturale, ancor più selvaggia, la ricchezza e la diversità dei sentieri che percorriamo è sorprendente.
I chilometri volano via senza accorgersene, mentre ci godiamo ogni minuto per scoprire di più di queste terre piene di storia... Raggiungiamo il lago des Rouges Truites.
Distanza e dislivello:
Un anello di un giorno per scoprire a fondo questa meravigliosa regione dei laghi.
Il titanico ghiacciaio Würm ha scolpito, sgretolato, plasmato e modellato la nostra regione, lasciandoci una moltitudine di laghi da scoprire in mountain bike.
Seguiamo piccoli e grandi laghi, la prosecuzione delle cascate del Riccio. Acqua, acqua, e ancora acqua... Non dimenticate il costume da bagno!
Distanza e dislivello:
L'ultima tappa del nostro tour del Giura. Percorriamo la vecchia linea ferroviaria fino a Champagnole. Questa è stata la prima linea elettrica della regione. Qui il legname veniva trasportato in treno; le tecniche della modernità vi furono introdote per prime!
Viaggiamo su ponti e gallerie, passando per cascate e gole, per completare la nostra settimana. Tante emozioni prima di mettere via la bici...
Distanza e dislivello:
Fine del tour: Il tour termina l 'ultimo giorno verso le 16 alla stazione SNCF di Pontarlier
Le distanze e i dislivelli sono indicati a titolo indicativo.
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